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RMA S.R.L.
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I nostri macchinari
Tornitura di produzione a 10 assi con 3 assi Y, asse B e 3 torrette per fino a 36 utensili motorizzati e diametro massimo di 65 mm
CELORIA FM 742 Tornio a fantina mobile
Lavorazione completa di pezzi di ø fino a 20 × 600 mm su un ingombro inferiore a 2m²
Disponiamo di un parco macchine all’avanguardia, costantemente aggiornato per garantire la massima efficienza produttiva e mantenere elevati standard qualitativi. Il nostro investimento continuo in tecnologie avanzate ci permette di offrire soluzioni innovative e personalizzate, rispondendo tempestivamente alle esigenze del mercato. Ogni macchina è sottoposta a rigorosi controlli di manutenzione preventiva e calibrata per assicurare una precisione impeccabile e una durata ottimale. Inoltre, il nostro team di tecnici altamente qualificati è sempre pronto a intervenire per ottimizzare le performance operative, ridurre i tempi di inattività e garantire la continuità della produzione. Grazie a questo impegno, possiamo fornire ai nostri clienti prodotti di alta qualità, rispettando tempistiche competitive e mantenendo un’elevata soddisfazione del cliente.
Torni CNC testa fissa e a fantina mobile
Centri di lavoro con cambio pallet e magazzino portautensili
Macchine di ripresa
Torni paralleli
Maschiatrici
FresatricI
Trapani a colonna
Seghe a nastro automatiche
Rettifiche
Impianto automatico di lavaggio ad ultrasuoni
Lavatrice a camera a detergente
Sabbiatrice
Tornitura
La parola “tornitura” si riferisce a un processo di lavorazione meccanica nel quale un pezzo di materiale, generalmente metallico, viene fatto ruotare attorno al proprio asse mentre un utensile da taglio viene portato contro di esso per rimuovere il materiale in eccesso. Questo processo è comunemente utilizzato per creare forme cilindriche, coniche o profilate su un pezzo.
In dettaglio, la tornitura può includere vari tipi di operazioni come:
- Tornitura esterna: lavorazione della superficie esterna del pezzo.
- Tornitura interna (alesatura): lavorazione della superficie interna di un foro.
- Filettatura: creazione di filetti su un pezzo.
- Troncatura: taglio di un pezzo per separarlo dal materiale principale.
La tornitura è tipicamente eseguita su un macchinario chiamato tornio, che può essere manuale o a controllo numerico (CNC).
Filettatura
La “filettatura” è un processo di lavorazione meccanica che serve a creare filetti su un pezzo di materiale, solitamente metallico, per consentire l’avvitamento. I filetti sono scanalature elicoidali continue che possono essere realizzate su superfici esterne (viti) o interne (madreviti).
Esistono diverse tecniche per realizzare la filettatura:
- Filettatura per asportazione di truciolo:
- Tornitura: Utilizzando un tornio, si impiega un utensile da taglio che segue una traiettoria elicoidale per creare il filetto.
- Maschiatura: Si utilizza un utensile chiamato maschio per creare filetti interni. Questo processo può essere manuale o eseguito su una macchina.
- Filettatura con filiera: Utilizzo di una filiera per creare filetti esterni. Anche questo processo può essere manuale o eseguito su una macchina.
- Filettatura per deformazione:
- Rullatura: Processo che deforma plasticamente il materiale senza asportare trucioli, creando filetti mediante l’applicazione di pressione con utensili di rullatura.
La filettatura può essere classificata in base a diversi criteri, tra cui:
- Direzione del filetto: destro o sinistro.
- Forma del profilo: trapezoidale, triangolare (metrico), rettangolare, ecc.
- Passo del filetto: distanza tra due creste consecutive del filetto.
La filettatura è utilizzata in molte applicazioni industriali e meccaniche per unire componenti in modo sicuro e smontabile, come nelle viti, nei bulloni e nelle madreviti.
Rettifica
La “rettifica” è un processo di lavorazione meccanica che serve a ottenere superfici estremamente lisce e precise su un pezzo, solitamente metallico. Questo processo utilizza un utensile abrasivo rotante, chiamato mola, che asporta piccole quantità di materiale dalla superficie del pezzo. La rettifica è utilizzata principalmente per migliorare la precisione dimensionale e la finitura superficiale dei pezzi lavorati.
I principali tipi di rettifica includono:
- Rettifica cilindrica:
- Rettifica esterna: Il pezzo ruota attorno al proprio asse e la mola rettifica la superficie esterna del pezzo.
- Rettifica interna: La mola è inserita all’interno di un foro nel pezzo per rettificare la superficie interna.
- Rettifica piana: La mola rettifica la superficie piana del pezzo. Il pezzo è generalmente fissato su un tavolo magnetico che può muoversi in direzioni precise.
- Rettifica di profili: Utilizzata per rettificare forme e profili complessi sul pezzo.
- Rettifica senza centri (centerless): Il pezzo è sostenuto tra due ruote (una mola di rettifica e una mola di regolazione) e non richiede un mandrino o un dispositivo di centraggio.
Gli elementi chiave del processo di rettifica includono:
- Mola abrasiva: Realizzata con materiali abrasivi come l’ossido di alluminio, il carburo di silicio o il diamante. La scelta del materiale abrasivo dipende dal materiale del pezzo da rettificare.
- Velocità di rotazione: La velocità della mola deve essere adeguata per garantire una rimozione efficace del materiale senza surriscaldare il pezzo.
- Avanzamento: La velocità con cui la mola avanza lungo la superficie del pezzo.
- Lubrificazione: Utilizzata per raffreddare il pezzo e la mola, riducendo l’attrito e migliorando la qualità della superficie rettificata.
La rettifica è utilizzata in numerosi settori industriali, inclusi quelli dell’automotive, aerospaziale, ingegneria di precisione e produzione di utensili, dove è necessario raggiungere tolleranze dimensionali molto strette e finiture superficiali di alta qualità.
Fresatura
La “fresatura” è un processo di lavorazione meccanica utilizzato per rimuovere materiale da un pezzo al fine di ottenere la forma desiderata. Questo processo viene eseguito mediante una macchina chiamata fresatrice, che utilizza un utensile rotante con taglienti multipli chiamato “fresa”.
La fresatura può essere suddivisa in diverse tipologie, in base alla direzione del movimento e al tipo di lavorazione:
- Fresatura di superfici piane: per creare superfici piatte su un pezzo.
- Fresatura di spallamenti: per creare angoli o bordi sul pezzo.
- Fresatura di cave: per realizzare scanalature o solchi nel pezzo.
- Fresatura di profili: per creare contorni e profili specifici.
- Fresatura di ingranaggi: per la creazione di ruote dentate e altri elementi di trasmissione.
Le fresatrici possono essere classificate principalmente in due categorie:
- Fresatrici verticali: in cui l’asse della fresa è perpendicolare alla superficie del pezzo.
- Fresatrici orizzontali: in cui l’asse della fresa è parallelo alla superficie del pezzo.
La fresatura può essere eseguita manualmente o attraverso macchine a controllo numerico (CNC), che consentono una maggiore precisione e automazione del processo.
Foratura
La “foratura” è un processo di lavorazione meccanica utilizzato per creare fori cilindrici in un pezzo di materiale, come metallo, legno, plastica o altri materiali solidi. Questo processo viene realizzato mediante l’utilizzo di utensili da taglio specifici chiamati punte da trapano.
I principali aspetti della foratura includono:
- Utensili:
- Punte elicoidali: Le più comuni, utilizzate per la maggior parte delle applicazioni.
- Punte a gradini: Utilizzate per fori di diametri diversi.
- Punte a corona: Utilizzate per creare fori di grande diametro.
- Punte speciali: Per materiali particolari o forme specifiche di fori.
- Macchine utensili:
- Trapani a colonna: Offrono maggiore precisione e stabilità.
- Trapani portatili: Utilizzati per lavori più semplici e mobili.
- Centri di lavoro CNC: Utilizzati per forature complesse e precise, spesso in combinazione con altre operazioni di lavorazione.
- Tecniche di foratura:
- Foratura semplice: Creazione di un foro cilindrico di diametro uniforme.
- Foratura a gradini: Creazione di fori con diametri multipli lungo la profondità del foro.
- Svasatura: Allargamento dell’entrata del foro per accogliere viti a testa svasata.
- Alesatura: Operazione di finitura per ottenere un foro di diametro preciso e superficie liscia.
- Considerazioni operative:
- Velocità di rotazione: Deve essere adeguata al materiale e alla dimensione del foro.
- Avanzamento: La velocità con cui la punta avanza nel materiale, influenzando la qualità del foro e la durata dell’utensile.
- Lubrificazione: Necessaria in molti casi per ridurre l’attrito, il calore e l’usura dell’utensile.
La foratura è un’operazione fondamentale in molte industrie, dall’automotive all’aerospaziale, alla lavorazione del legno e alla costruzione, ed è essenziale per l’assemblaggio di componenti, la creazione di passaggi per viti e bulloni, e molte altre applicazioni.
Stampaggio
Lo “stampaggio” è un processo di produzione utilizzato per modellare materiali in forme specifiche mediante l’uso di uno stampo. Questo processo può essere applicato a una vasta gamma di materiali, tra cui metalli, plastica, gomma, vetro e compositi. Esistono diversi tipi di stampaggio, ognuno dei quali è adatto a particolari materiali e applicazioni. Ecco una panoramica dei principali tipi di stampaggio:
- Stampaggio a iniezione:
- Utilizzato principalmente per materie plastiche e gomma.
- Il materiale viene riscaldato fino a diventare liquido e poi iniettato in uno stampo, dove si raffredda e solidifica prendendo la forma dello stampo.
- Stampaggio per compressione:
- Spesso utilizzato per gomma e materiali compositi.
- Il materiale è posto in uno stampo riscaldato e viene compresso fino a prendere la forma desiderata.
- Stampaggio a soffiaggio:
- Utilizzato principalmente per creare contenitori cavi come bottiglie di plastica.
- Una preforma di plastica viene riscaldata e gonfiata all’interno di uno stampo con aria compressa, assumendo la forma dello stampo.
- Stampaggio a estrusione:
- Utilizzato per creare prodotti con sezione trasversale uniforme, come tubi, fili e profili.
- Il materiale viene spinto attraverso una matrice che gli conferisce la forma desiderata.
- Stampaggio per pressofusione:
- Utilizzato per metalli, in particolare leghe di alluminio, zinco e magnesio.
- Il metallo fuso viene iniettato in uno stampo di acciaio ad alta pressione, dove si raffredda e solidifica.
- Stampaggio per laminazione:
- Utilizzato per materiali in fogli, come metallo e plastica.
- I fogli vengono alimentati attraverso uno stampo laminatore che imprime la forma desiderata.
- Stampaggio a caldo e a freddo:
- Stampaggio a caldo: il materiale viene riscaldato per renderlo più duttile prima di essere stampato.
- Stampaggio a freddo: il materiale viene stampato senza riscaldamento, utilizzando pressione elevata.
- Stampaggio a vuoto:
- Utilizzato per materiali plastici.
- Un foglio di plastica viene riscaldato e aspirato su uno stampo per assumere la forma desiderata.
Il processo di stampaggio è ampiamente utilizzato in molte industrie, tra cui automotive, elettronica, imballaggi, costruzioni e beni di consumo, per produrre parti e componenti con forme precise e complesse in grandi quantità e con alta efficienza.
Politica della qualita’
Per la RMA la qualità è una scelta professionale inderogabile, una filosofia di lavoro condivisa da tutti i dipendenti